"Software su misura
che affonda le radici
nella metalmeccanica"

L’ultima puntata di Industriando, andata in onda ieri sera su Telelibertà e disponibile sul portale “Teleliberta.tv”, è stata dedicata a Intesi. Le telecamere di Telelibertà e Confindustria sono entrate negli uffici di Niviano, frazione di Rivergaro, per conoscere la software house che dal 2010 progetta sistemi ERP e MES personalizzati e su misura per le aziende. Un ruolo fondamentale nella produzione industriale: i software per il controllo della produzione, infatti, sono – in parole semplici – programmi informatici applicati alle linee produttive che permettono alle aziende di automatizzare e rendere più efficienti i processi.
La storia di Intesi parte da lontano, dalla tradizione metalmeccanica piacentina e dall’esperienza dell’amministratore delegato Maurizio Muzio: “Ho iniziato ad interessarmi di macchine utensili nel 1974, presso quella che allora era la ditta più avanzata in provincia, la Secmu di Ponte dell’Olio. Mi sono appassionato alle macchine a controllo numerico e non ho mai più abbandonato il settore, passando però al lato del software”.
“Visivamente i nostri software assomigliano a quelli di altri settori”, spiega il presidente Cesare Schiavi. “Di fatto sono maschere nelle quali si inseriscono i dati e si importano quelli da altri applicativi. Il programma elabora una soluzione e fornisce gli ordini di produzione per l’azienda. Questo permette di tenere sotto controllo costantemente i flussi e raggiungere la massima efficienza”. Soluzioni applicate principalmente al settore metalmeccanico, e in questo la presenza a Piacenza non è un caso: “L’azienda è nata qui perché il nostro territorio è stato eccellenza della meccatronica in Italia, molti dei nostri tecnici si sono formati in quell’ambito”, spiega.
Intesi non è un gigante in termini di dimensioni, ma riesce a differenziarsi dal mercato: “Il nostro è un software di nicchia fortemente customizzabile e basato sulle singole esigenze del cliente, ciò che ci contraddistingue è che riusciamo ad entrare nel dettaglio dei bisogni delle aziende. Cuciamo il prodotto sulle singole aziende”, le parole di Maurizio Muzio.
Una azienda con profonde radici nella storia della meccatronica piacentina ma, allo stesso tempo, con lo sguardo sempre rivolto verso il futuro: “Intesi è un ambiente molto giovane e siamo alla costante ricerca di nuovi talenti da inserire”, racconta Stefania Bocelli, responsabile risorse umane. “Abbiamo consolidato una proficua collaborazione con l’Isii Marconi che ogni anno ci permette di inserire ex studenti per esperienze in azienda. Tanti di loro sono stati confermati e assunti in azienda. L’importante è creare attorno a loro un ambiente positivo e in cui possano crescere serenamente. Lavorare in Intesi non vuol dire solo “stare alla scrivania”, per stimolare costantemente i nostri giovani dipendenti, ogni anno dedichiamo dei momenti ad attività ludiche e di aggregazione sociale come cene, eventi e fiere di settore”.
Conclude la puntata la consegna della “scatola” di Industriando, affidata a Maurizio Muzio: “Vorrei che questa azienda fosse sempre mossa da persone curiose, pronte a sfidare le novità che avvengono quotidianamente nel mercato. Persone indipendenti nel giudizio, responsabili e coraggiose allo stesso tempo”.