«Il limone? Una pianta
generosa, eccellenza
da valorizzare»
Nell’ultima puntata di Industriando, le telecamere di Telelibertà e Confindustria hanno visitato lo stabilimento di San Rocco al Porto del Gruppo Polenghi. Dal 1976 l’azienda, dal cuore piacentino, produce succhi di limone e derivati, che poi distribuisce in tutto il mondo. «Il limone è una pianta generosa, con preziose caratteristiche organolettiche, sapori, profumi e benefici. La nostra missione è trasferire nella maniera più pulita e semplice le proprietà di questo frutto in ogni angolo del mondo», spiega il presidente Marco Polenghi.
Una storia nata negli anni ’70 dall’iniziative dei genitori, Giancarlo Polenghi e Luisa Rancati. «Negli anni ’60 si era sviluppata rapidamente anche l’industria della plastica, e noi cominciammo a confezionare contenitori di spezie per la cucina, venduti specialmente in Inghilterra e Stati Uniti», il ricordo dei fondatori. «L’idea del limone ce la diede una azienda siciliana che produceva la “limonina” in polvere a Codogno. Capimmo che quel prodotto avrebbe avuto successo, perché era sano e salutare. Dopo oltre cinquant’anni siamo ancora qui, insieme, e viviamo ancora la ditta tutti i giorni».
Produrre succo di limone nel Nord Italia è un’attività decisamente atipica visto il clima: «La nostra è una storia più unica che rara – spiga Marco Polenghi – La filiera parte dagli agrumeti siciliani, soprattutto di Siracusa, che sono i nostri principali fornitori. I limoni vengono spremuti entro 24 ore dalla raccolta e poi portati nel nostro stabilimento. La nostra competenza non sta solo nell’imbottigliare, ma nel preservare e valorizzare le componenti del prodotto finito».
«Il limone è un prodotto di forte valore, è positivo, è un’eccellenza italiana e bisogna valorizzarla – le parole dell’amministratore delegato Filippo Scandellari - quindi il futuro è dare valore e bellezza».
Oltre ad avere una grande storia, Polenghi punta su figure giovani pronte a mettersi in gioco e ad assumere ruoli di responsabilità, come nel caso del conduttore di linea Marco Boccalari: «Quello che produciamo qui viene esportato in tutto il mondo, e per me è una grande soddisfazione. Polenghi mi ha anche permesso di stare tre mesi in Florida, nella nostra sede statunitense, per avviare la linea produttiva. Sono convinto che l’azienda migliorerà sempre di più. Il mio obiettivo per il domani? Formare le persone, specialmente giovani, affinché possano acquisire la mia stessa esperienza in azienda».
Nel futuro? I limoni potrebbero crescere anche in Valtrebbia. O almeno Polenghi ci sta provando: «Abbiamo avviato a Travo un limoneto sperimentale, con 18 diverse varietà di limoni importati da tutto il mondo, per cercare di comprendere quale di queste potrebbe essere la più consona per vivere nel microclima della Valtrebbia – continua il presidente Polenghi - Il cambiamento climatico presto potrebbe rendere questo territorio adatto alla crescita dei limoni».
In chiusura di puntata la tradizionale consegna della “scatola” di Industriando. «Vorrei lasciare la mia capacità di ascoltare e l’umiltà di imparare, che sono gli elementi fondamentali per screscere sempre a livello umano e professionale», le parole di Marco Polenghi.