Nell’ultima puntata di Industriando, il programma di Confindustria Piacenza e Telelibertà, abbiamo conosciuto da vicino Teco. L’azienda di Fiorenzuola d’Arda da oltre due decenni è un’eccellenza del mondo dei servizi a supporto delle realtà artigianali e industriali del territorio piacentino e non solo. Teco infatti si occupa di sicurezza sul lavoro, monitoraggi ambientali, medicina del lavoro e formazione. Una serie di ambiti che condividono un unico obiettivo: la profonda competenza e professionalità da offrire ai clienti.
«Teco nasce da una passione per il mondo», ricorda l’amministratore delegato Ivano Poggi. «Nel 1995 ero addetto alla sicurezza. Era il periodo della “626” e diverse aziende piacentine mi contattarono, chiedendomi di seguirle per affrontare i problemi con la gestione della sicurezza in azienda. Poi insieme ad altri colleghi si è avviata l’attività».
Un’avventura che, da un piccolo ufficio e dalla prospettiva piacentina, nel 2022 ha superato i 60 dipendenti e ha creato società di diritto locale anche nel continente africano: «Quella di Teco è una bella storia, il lavoro non ci è mai mancato». Un successo che però ha richiesto visione: «Siamo stati tra i primi in Italia a importare software per i simulatori di guida per operatori macchine speciali. Li abbiamo adattati creando dei modelli trasportabili di dimensioni più contenuta. L’intuizione ha dato i suoi frutti, perché li abbiamo utilizzati all’estero, dalla Nigeria agli Emirati Arabi Uniti, passando per Singapore, Malesia e Indonesia. Abbiamo formato migliaia di operatori anche in Paesi che altrimenti non ne avrebbero avuta la possibilità», continua Poggi.
La sede di Teco vanta numerose aule e laboratori, così come un campo prove e addestramento esterno che permette agli istruttori di simulare situazioni realistiche: «Realizziamo corsi di formazione istruendo sull’utilizzo dei carrelli elevatori, sul rischio elettrico, prevenzione incendi, lavori in altezza e spazi confinati solo per citare alcuni esempi», spiega Carola Liviotti. «I corsi vengono erogati nella nostra sede ma anche direttamente sui cantieri delle imprese clienti; eroghiamo circa 10mila ore di docenze annue». Non solo formazione ma anche supervisione: «Forniamo ai clienti il supporto per il raggiungimento dei requisiti di sicurezza di legge – continua Marco Nicolini – Un nostro orgoglio è stato ad esempio il coordinamento delle attività per la ricostruzione della Basilica di Santa Maria di Collemaggio dopo il terremoto dell’Aquila nel 2009».
Per non parlare della medicina del lavoro: «Effettuiamo visite mediche, esami strumentali ed ematici. Siamo anche dotati di ambulatori mobili per poterci adattare alle necessità dei clienti. Non tutti sanno che gestiamo presidi di gestione dell'emergenza sanitaria H24 anche in offshore, sulle piattaforme in mare», spiega Mirco Catteddu.
A conclusione della puntata il consueto momento della “scatola” di Industriando, alla quale gli imprenditori affidano qualcosa di sé: «Vorrei lasciare al suo interno una bella storia che continua, tramandare l’entusiasmo dei collaboratori che hanno fatto grande la Teco ai futuri collaboratori che la faranno ancora più grande, trasmettendo i valori di etica che ci hanno sempre contraddistinto», conclude Ivano Poggi.