«Il nostro data center Connesso col mondo ma vicino al cliente»
Nell’ultima puntata di Industriando, il programma di Confindustria Piacenza e Telelibertà, abbiamo conosciuto Naquadria. Una realtà unica nel panorama piacentino per il servizio offerto. Naquadria è infatti un data center, ovvero un luogo in grado di ospitare i dati e i servizi vitali per le aziende, come ad esempio siti e portali istituzionali, gestionali, servizi cloud e di sicurezza informatica. All’interno della sede di Naquadria sono infatti memorizzati e resi disponibili i dati di importanti realtà piacentine e non solo: «Il nostro è un vero e proprio ecosistema, perché oltre ai server abbiamo anche un sistema di raffreddamento all’avanguardia che mantiene i componenti alla massima efficienza: i servizi internet non possono mai spegnersi», spiega l’amministratore delegato Alessandro Solari. La società è il coronamento di un lungo percorso fatto di imprenditoria e intuizioni: «Tutto inizia oltre vent’anni fa, quando ero al quinto anno del liceo scientifico Volta di Castel San Giovanni. Ci aveva fatto visita in classe Giovanni Degli Antoni, piacentino e fondatore del polo didattico dell’Università di Crema. Lì conobbi Lorenzo Bellini, oggi socio di Naquadria. Fin dall’inizio degli anni 2000 siamo stati un po’ dei pionieri dell’internet piacentino». «La mossa vincente? Non ascoltare quelli che ci volevano scoraggiare», racconta Lorenzo Bellini. «Chi ci diceva che aprire un data center a Piacenza sarebbe stato troppo complesso, chi che non ce l’avremmo fatta, chi che la città non era pronta. La nostra convinzione però poi ha dato i risultati». Dalla sua nascita nel 2014 Naquadria ha ampliato la propria sala server e attualmente ne sta realizzando una seconda: «È vero che esistono data center enormi, però più sono grandi e più si distanziano dal cliente finale offrendo soltanto servizi standardizzati – continua Bellini – Noi invece seguiamo il cliente nelle decisioni e nelle implementazioni». «La grande differenza con i giganti del mercato è che noi uniamo all’efficienza del data center anche la consulenza nei confronti del cliente», continua Francesco Ferrario. Un mondo che richiede grandi competenze tecniche, ma anzitutto passione: «Per lavorare qui non servono lauree e specializzazioni, ma tanta passione per il mestiere. È un lavoro che prende tantissime ore, quindi o si è appassionati o non si riesce a stare al passo», spiega Solari. Per la responsabile marketing Maria Angelica Parenti è fondamentale anche il clima che si respira in ufficio: «Naquadria è come una famiglia, le scelte si prendono tutti insieme. Quando partecipiamo agli eventi spesso io sono l’unica ragazza, ma proprio per questo vorrei spronarle a lanciarsi: questo ambiente e quello delle discipline STEM è in continua evoluzione, ogni giorno si impara qualcosa di nuovo». Infine la consegna della “scatola” di Industriando: «Il consiglio a chi dovesse ereditare l’azienda? Guardare sempre avanti e mai voltarsi. Gli direi anche di alzarsi in punta di piedi, per vedere al di là di ciò che c’è nell’immediato e cercare l’innovazione vera», chiude Alessandro Solari.
Gianmaria Vianova è il responsabile della comunicazione esterna di Confindustria Piacenza.
Segue i rapporti con la stampa e cura i canali social dell’Associazione.
Affianca le aziende associate in attività di promozione e le supporta nella trasmissione di notizie e messaggi verso il pubblico esterno.