«È fondamentale
valorizzare
i collaboratori»

Industriando si sposta a Castel San Giovanni, negli stabilimenti di TGR. Una istituzione piacentina nella lavorazione metalmeccanica per conto terzi, fondata 45 anni fa dai soci Ghilardelli e Repetti.
«Io lavoravo in una azienda piacentina e mi ero comprato un piccolo tornio da usare nel tempo libero», ricorda il presidente di TGR Cesare Ghilardelli. «Ne parlai al bar con Repetti e ci venne in mente di creare qualcosa di nostro. L’azienda è nata così».
«Il nostro nome, TGR, sta per Torneria Ghilardelli Repetti», spiega l’amministratore delegato Elio Repetti. «Cesare Ghilardelli e io siamo soci da 45 anni. Partimmo soltanto come torneria ma ben presto capimmo che il mercato aveva bisogno anche di tutte le altre fasi produttive. Con il tempo siamo stati in grado di offrire al cliente il prodotto finito. Lavoriamo in diversi settori, dal sollevamento all’Oil&gas, dai cuscinetti speciali agli alimentari, ma anche nel motorsport. Ogni settore ha la propria peculiarità che abbiamo imparato a conoscere».
Quasi mezzo secolo di storia, durante il quale TGR ha vissuto una continua evoluzione: «All’inizio era un lavoro tutto di fatica – ricorda Ghilardelli – poi con gli anni lo sforzo manuale ha ceduto il passo a macchinari sempre più tecnologici e complessi. Oggi abbiamo bisogno di collaboratori con elevate competenze e siamo sempre alla ricerca di ragazze e ragazzi che abbiano voglia di crescere insieme a noi».
Proprio nella valorizzazione delle risorse umane risiede uno dei loro punti di forza: «La crescita formativa dei collaboratori è determinante», racconta la responsabile delle risorse umane Cristina Repetti. «Coinvolgiamo tutti i dipendenti nelle sessioni formative e diffondiamo la cultura della “lean production”, ovvero lavorare riducendo sforzi inutili e sprechi, ed efficientando la produzione. Lavoriamo a stretto contatto con le scuole e organizziamo mediamente una dozzina di progetti scuola-lavoro ogni anno». Ai collaboratori viene data la possibilità di provare diversi reparti dell’azienda: «Quando abbiamo necessità di aprire nuove posizioni – continua Repetti - il primo passaggio consiste nel pubblicare un annuncio interno: i nostri collaboratori possono candidarsi, sostenere un colloquio con il responsabile e rimettersi in gioco».
Tra le missioni dell’azienda di Castel San Giovanni vi è la promozione dell’occupazione femminile anche all’interno dell’officina, un luogo oggi caratterizzato da tecnologia avanzata e attenzione ai dettagli. A spiegarlo, tra le altre, è Stefania Chilelli, che si occupa del controllo qualità: «Io personalmente mi occupo della sala metrologica, reparto ad alta tecnologia che permette un controllo approfondito delle specifiche dei prodotti». «Non è facile vedere delle ragazze muoversi in ambienti così tradizionalmente maschili – dice la Sales account Laura Balestrieri – qui però non ho mai avuto problemi di accesso all’officina, l’ambiente è ideale».
Conclude la puntata il consueto momento della consegna della “scatola” di Industriando: «A chi verrà dopo di me vorrei lasciare la nostra mentalità e politica di questi 45 anni di qualità, durante i quali abbiamo messo al primo posto onestà e trasparenza», le parole di Elio Repetti.