“La virtù del silenzio applicata alle pompe di ultima generazione”
La parola “silenzio” ha un significato affascinante. Fa parte di quel gruppo di etimi della lingua italiana che non indicano qualcosa, bensì l’assenza di qualcosa. In questo caso “silenzio” sta per “assenza di rumori”. Perché allora inventarsi una parola per etichettare il nulla? Semplicemente perché l’assenza di rumore non è “nulla”, quanto in certi ambiti una virtù. Preziosa e ardua da conquistare.
Lo sa bene Settima Meccanica, protagonista della puntata di Industriando andata in onda ieri sera su Telelibertà. Nata a Settima nel 1978, l’azienda oggi situata a Cortemaggiore è l’eccellenza italiana nella progettazione e realizzazione di pompe oleodinamiche. Uno dei suoi punti di diamante è la tecnologia “Continuum®”: “Nel corso degli anni, Settima Meccanica ha immesso sul mercato prodotti rivoluzionari”, spiega l’amministratore delegato Luca Pellegrini. “La pompa ad ingranaggi elicoidali Continuum® ha introdotto il concetto di silenzio in un prodotto che è sempre stato per sua natura rumoroso e generatore di forti vibrazioni”. Perché sì, il silenzio è una virtù difficile da conquistare: bisogna sapere come ricrearlo, sottraendo il rumore dall’ambiente. Per farlo servono capacità, competenze e una costante attività di ricerca. “La tecnologia delle pompe a tre viti richiede una componentistica di altissima precisione. In questo ha giocato un ruolo fondamentale la catena di fornitura del territorio piacentino e dell’Emilia” unite alle competenze progettuali e produttive dell’azienda, continua Pellegrini.
“L’industria meccanica e meccatronica piacentina ha sicuramente aiutato sia la nascita che la crescita di questa azienda”, conferma Agostino Martini, overseas sales manager. “Qui nel piacentino troviamo le competenze e le conoscenze per sviluppare nuovi prodotti che hanno successo anche nei mercati internazionali. Testa e cuore sono a Piacenza ma lo sguardo di Settima Meccanica è al mondo intero, dove esportiamo tra il 70 e l’80% dei nostri prodotti”.
Il motto di Settima Meccanica, non a caso, è “Research and innovation always”, ovvero “ricerca ed innovazione, sempre”. Un processo che parte dalla mente degli esperti tecnici dell’azienda e finisce col realizzare prodotti mai visti prima: “Ho organizzato la struttura in due parti, suddividendola nella gestione delle richieste dei clienti e la ricerca e sviluppo pura”, spiega Filippo Boiardi, responsabile dell’ufficio tecnico. Settima Meccanica affianca i clienti, ascoltandone le necessità e cercando di accontentarli con pompe realizzate ad hoc. Parallelamente l’azienda coltiva una attività di ricerca a sé stante: “Per noi è un’area molto importante, negli ultimi anni abbiamo depositato cinque brevetti”.
Anche nella puntata di ieri la consueta consegna della “scatola” di Industriando, alla quale affidare un proprio pensiero: “L’auspicio è avere una squadra sempre più importante dal punto di vista delle competenze, dell’affiatamento e della capacità di affrontare le sfide future. Il nostro nuovo stabilimento con un’area complessiva di oltre 40mila metri quadrati è un punto di partenza, non uno di arrivo”, conclude Pellegrini. “Gli uomini vengono prima di tutto. Le macchine ci sono e ci saranno sempre, ma senza gli uomini preparati e motivati non si va da nessuna parte. Il mondo è complesso ma con uomini motivati e preparati non abbiamo paura di nulla”.